Leggo su planet.linux.it quello che altri scrivono, tra cui il caro Alessio che ultimamente lancia invettive contro le leggi tedesche che vieterebbero di mettere online strumenti che potrebbero essere usati per attaccare sistemi informatici, in sostanza quelli che vengono usati da tutti i professionisti del settore per studio ed analisi dei propri apparati allo scopo di verificarne un corretto funzionamento.
Poi leggo su Punto Informatico le seguenti notizie (tutte di oggi…):
- Cresce ancora il P2P illegale in UK: si continua a dire che i provider dovrebbero diventare dei poliziotti per controllare il traffico;
- Cara ADUC, condanna per una lettera online: per una lettera pubblicata su un sito di consumatori l’intero forum e’ stato sequestrato
- Censura, e l’hosting italiano ci rimette: per colpa di un sito un intera piattaforma di hosting viene sequestrata
- Microsoft cerca la benedizione dell’open source: Microsoft che vuole ora riabilitarsi come produttore di software open source (tze’)
- iPhone dice Hello World: qualcuno per poter far fare al telefono che ha comperato regolarmente qualcosa in piu’, lo deve craccare. Ovviamente finche Apple non dira’ che e’ illegale, iniziera’ a far sequestrare siti, etc…
- UK: troppa violenza su YouTube: anche qui, il portalone dei video dovrebbe fare il poliziotto per il nostro bene, come se fossimo degli stupidi, non in grado di capire cosa e’ troppo violento per noi…
- USA, troppi scanner di targhe: sistemi di rilevazione delle targhe elettronici per controllare i ladri e terroristi (e tutti gli altri).
Insomma: sequestri, leggi contro il libero uso dei propri apparati, leggi che per inseguire un ladro tolgono la privacy a tutti, leggi che per non sentire il sassolino nella scarpa tagliano la gamba, tutela di diritti virtuali a scapito di diritti reali. Ma e’ questo il mondo che vogliamo ? E’ questo cio’ verso cui stiamo andando o e’ solo una mia deformazione mentale ?
Io spero solo che questa negativita’ sia solo dovuta ad un brutto risveglio.