Leggo su Digg.com questo articolo:
‘Recent research from Vidi researcher Josef Stuefer at the Radboud University Nijmegen reveals that plants have their own chat systems that they can use to warn each other. Therefore plants are not boring and passive organisms that just stand there waiting to be cut off or eaten up. Many plants form internal communications networks and are able to exchange information efficiently.’
In sostanza, le piante si avvertono l’una con l’altra di imminenti pericoli in modo da poter reagire con l’emissione di sostanze chimiche a propria protezione.
Se anche le piante sanno distinguere il pericolo non sono, come dice il titolo ‘semplicemente in attesa di qualcuno che le tagli o mangi’, verso cosa rivolgeranno le loro attenzioni i vegeteriani ed i vegani d’ora in poi ?
Questo confermerebbe quello che e’ evidente da sempre, ovvero che c’e’ chi ha il pollice verde e chi no. Immagino le piante di quest’ultimi che si scambiano informazioni del tipo ‘basta, uccidiamoci, piuttosto che stare a sentire sto tizio…’
🙂