L’ho aspettata, l’ho cercata, l’ho trovata. L’ho presa.
Purtroppo il mio amato VFR ha ceduto. All’inizio la ciclistica, con il monoammortizzatore posteriore prima, la forcella poi ed infine il motore. Ai primi due ho resistito per qualche anno tamponando, pur perdendo buona parte del piacere (e della sicurezza) di guida, così come ad altre cosette come le carene recuperate e riverniciate alla meno peggio dopo l’ultimo incidente, il fatto che fosse euro 0 e teoricamente non potessi usarla nei mesi invernali, ma purtroppo al danno al motore no. Il valore della moto è nullo, far indagare e risolvere il problema (che credo sia un cuscinetto del cambio) costerebbe troppo, e mi ritroverei tutti gli altri. E così sono alcuni mesi che non ho la moto, e per me è una sofferenza.
L’alternativa, nella mia testa c’è da molti anni, ed è il CBR 1100XX – Superblackbird. Non l’avevo mai considerata prima che, molti anni fa, l’amico Luca non la prendesse proprio in sostituzione del suo VFR, e così diventò la candidata ideale, anche leggendo poi vari forum. E così, una volta trovatomi a dover sostituire forzatamente l’amato V4 la ricerca si è concentrata sull’altro modello di casa Honda.
Ne ho vista una, blu, bellissima vicino a casa, ma purtroppo era pesantemente danneggiata su un fianco oltre a vari altri problemi, tra cui un prezzo non adeguato. Poi però online ne ho vista una argento del 2001, a Roma, 55k km, un prezzo molto buono, tagliandata con due anni di garanzia e gomme nuove, in più con compreso nel prezzo il passaggio di proprietà, per cui oggi ho preso il treno sono andato nella capitale per vederla e…l’ho presa.
Adesso devo aspettare il passaggio dell’assicurazione per andarla a prendere, nel frattempo cerco il portapacchi per l’immancabile Maxia. Non vedo l’ora di andarci in giro: è bellissima.